giovedì 30 luglio 2015


 
 
Quintana di Ascoli Piceno - Emozioni senza Tempo


Una bella iniziativa per tutti gli italiani all’estero e per i marchigiani in particolare!

 
Da quest’anno è possibile seguire la radiocronaca della Quintana

Le trasmissioni in streaming tramite internet offerte da RADIOASCOLI


In occasione della prossima Giostra della Quintana di Ascoli Piceno, Radio Ascoli (radio ufficiale della manifestazione da vari anni) in accordo con l’ente organizzatore ha deciso di realizzare alcune iniziative per consentire la partecipazione all’evento anche a persone residenti in altre città, con una attenzione particolare ai tanti emigrati del nostro territorio.

In particolare saranno realizzate le seguenti trasmissioni in streaming tramite internet:


1 agosto dalle 19.45  c.a (ora locale CEST, ovvero UTC+2):

Diretta televisiva della Offerta dei Ceri (cerimonia che comprende il sorteggio dell’ordine di partenza, la benedizione dei cavalieri e la lettura del bando). La diretta verrà realizzata in lingua italiana, con le spiegazioni delle fasi più importanti in lingua inglese.

La diretta verrà resa disponibile nei giorni successi in podcasting raggiungibile dal sito www.radioascoli.it


2 agosto dalle 17.00 c.a. (ora locale CEST, ovvero UTC+2):

Diretta audio della Giostra della Quintana in lingua italiana ed inglese (su due canali streaming separati, ciascuno dedicato ad una lingua)


Un invito a seguire questa iniziativa è rivolto a tutti marchigiani all’estero!

 

ISTRUZIONI OPERATIVE


Per seguire le dirette tramite qualunque sistema operativo, da computer o smartphone, senza necessità di installare alcun programma aggiuntivo sugli apparati:

seguire i link nella home page: www.radioascoli.it

Oppure tramite i seguenti link diretti


Per la diretta Video della Offerta dei Ceri:

http://players2.fluidstream.it/RadioAscoli/tv/frame.html


Diretta audio in italiano della Giostra della Quintana:

http://players.fluidstream.it/RadioAscoli/ 


Diretta audio in inglese della Giostra della Quintana):

http://players.fluidstream.it/RadioAscoliLive/ 


Se qualche ente/associazione desidera inserire il link sulle proprie pagine web, basta seguire le istruzioni contenute nel file readme.txt contenuto nel seguente file:

https://www.dropbox.com/s/j5uvfoxxmghg9qr/quintana_istruzioni.zip?dl=0

 
Vedi anche: www.quintanadiascoli.it

mercoledì 29 luglio 2015

IMU/ DEPUTATI PD: ECCO LE REGOLE PER L’AUTOCERTIFICAZIONE


IMU/ DEPUTATI PD: ECCO LE REGOLE PER L’AUTOCERTIFICAZIONE

ROMA\ aise\ - “Nei giorni scorsi abbiamo dato la notizia che l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), con una sua nota indirizzata a tutti i comuni d’Italia, aveva dato disposizioni affinché ai fini della dimostrazione dello stato di pensionato e della relativa documentazione da esibire presso gli uffici preposti delle amministrazioni comunali per ottenere l’esenzione dal pagamento dell’IMU, ai residenti all’estero fosse concessa la possibilità di attestare tale stato di pensionamento avvalendosi di una dichiarazione sostitutiva di certificazione”. Così i sei deputati del Pd eletti all’estero, Marco Fedi, Fabio Porta, Laura Garavini, Gianni Farina, Alessio Tacconi e Francesca La Marca, precisando che “per una corretta informazione, è l’articolo 46 del Testo unico sulla documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000) che disciplina l’utilizzo delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni”.
L’articolo, spiegano, “stabilisce che sono comprovati con dichiarazioni sottoscritte (firmate) dall’interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni tutta una serie di stati, qualità personali e fatti, tra i quali la qualità di pensionato e la categoria di pensione. L’articolo 48 dello stesso testo Unico stabilisce che le singole amministrazioni (nel caso dell’esenzione dall’IMU sono i comuni) predispongono i moduli necessari per la redazione delle dichiarazioni sostitutive che gli interessati hanno la facoltà di utilizzare”.
“In tali moduli – chiariscono ancora i parlamentari Pd – le amministrazioni inseriscono il richiamo alle sanzioni penali previste dalla legge per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, ed altre informative. Le autocertificazioni sono validamente presentate alla pubblica amministrazione quando: sono firmate davanti al dipendente addetto, o sono firmate e inviate per fax o per posta con la fotocopia del documento d’identità della persona che l’ha firmata, o sono firmate, scannerizzate e inviate per posta elettronica con la copia del documento di identità della persona che l’ha firmata, o sono sottoscritte con firma digitale e inviate via Pec o posta elettronica ordinaria, o inviate per via telematica quando la persona che l’ha firmata è identificata con la carta di identità elettronica e la carta dei servizi”.
“Per agevolare i nostri connazionali nel reperimento del modulo da utilizzare, alleghiamo un modulo standard ricordando che le dichiarazioni sostitutive sono esenti da autentica della firma ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000; sono esenti da imposte di bollo ai sensi dell’art. 37, commi 1 e 2, del DPR n. 445/2000; la mancata accettazione da parte di un Funzionario Pubblico delle dichiarazioni sostitutive costituisce “Violazione dei doveri di ufficio” ai sensi dell’art. 74 del DPR n.445/2000; le amministrazioni comunali sono tenute ad effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui insorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive stesse (il dichiarante, oltre ad essere soggetto alle sanzioni penali previste, decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, art. 75 del DPR n. 445/2000)”.
“Nella dichiarazione, - spiegano, concludendo – oltre alla autocertificazione del proprio stato di pensionato, sarebbe opportuno fare riferimento alla nota di commento dell’IFEL del 15 luglio scorso, in materia di agevolazioni sui tributi locali con la quale la Fondazione dell’ANCI fornisce chiarimenti ai Comuni sulle agevolazioni sui tributi locali concesse ai cittadini italiani residenti all'estero e iscritti all'Aire (Anagrafe italiana residenti all'estero) con particolare riferimento alla Risoluzione n. 6 del MEF del 26 giugno 2015”. (aise)

lunedì 6 luglio 2015

FEDI (PD): Rai Italia, dal 1 luglio oscurata verso l’Australia per ragioni tecniche

Uno dei sistemi attraverso i quali Rai Italia arriva in Australia, il DTH (Direct To Home), cioè la ricezione con un’antenna parabolica domestica che si collega direttamente al satellite, è andato in tilt dal 1 luglio e molte famiglie sono rimaste senza segnale ma, cosa ancora più grave, senza alcun tipo di comunicazione o informazione.

“Siamo alle solite. L’informazione non viene prodotta o non arriva ai destinatari che, in Australia, si trovano senza segnale satellitare, senza informazione RAI e senza saperne la ragione” – ricorda l’On. Marco Fedi che ha oggi inviato una richiesta di chiarimenti a Rai Italia. “Qualunque sia la ragione è sempre opportuno informare gli utenti che in molti casi non hanno la più pallida idea di cosa debbono fare”.

“Arrivano segnalazioni da utenti che, oltre a lamentare l’assoluta mancanza di informazione, raccontano di operatori locali che fanno pagare importi elevatissimi per un nuovo decoder”. “Ritengo assolutamente prioritario informare gli utenti del segnale di Rai Italia e continuare a favorire la ricezione del segnale in tutti i modi, incluso il DTH” – ha concluso l’On. Marco Fedi.