Presso la Festa nazionale de l'Unità a Bologna, domenica 16 settembre alle ore 11.00, si è tenuto un dibattito molto partecipato (circa 400 i presenti) dal titolo: "Le politiche dell'Italia e degli italiani nel mondo". L'incontro, moderato dal responsabile comunicazione dei Ds nel mondo Eugenio Marino, è stato introdotto da Maurizio Chiocchetti (resp. Italiani nel mondo Ds). A seguire c'è stato spazio per gli interventi di: Luciano Vecchi (resp. Esteri Ds), Michele Schiavone (segr. federazione europea Ds), Mariza Bafile (deputata eletta nella circoscrizione Americhe), Marco Fedi (deputato eletto nella circoscrizione Africa-Asia-Oceania-Antartide), Franco Danieli (viceministro degli Esteri con delega agli Italiani nel mondo), Silvia Bartolini (presidente Consulta regionale immigrazione e emigrazione dell'Emilia Romagna), Claudio Micheloni (senatore eletto nella circoscrizione Europa), Elio Carrozza (segr. gen. CGIE). le conclusioni sono state affidate a Marina Sereni (vicepresidente del gruppo dell'Ulivo alla Camera dei Deputati).
Dall'agenzia stampa 9 colonne:
Gli italiani residenti all'estero potranno votare per le primarie del Partito democratico. A margine di un dibattito tenutosi alla Festa nazionale de l'Unità, il responsabile Italiani nel mondo dei Ds Maurizio Chiocchetti ha illustrato le modalità di voto possibili per i nostri concittadini. "Il voto per gli italiani residenti all'estero - ha detto - è un risultato importante che abbiamo ottenuto con l'avallo del comitato dei 45. Vi sono due modi per votare. In primo luogo allestiremo seggi in moltissime città". Saranno cinquanta solo in Svizzera, ma anche uno in ognuna delle città più importanti al mondo, da Melbourne a Buenos Aires, da San Paolo a Sidney. "Poi - ha aggiunto Chiocchetti - c'è la via telematica. I cittadini che vorranno votare lo potranno fare via posta elettronica, richiedendolo prima del 14 ottobre. Per rendere il voto unico e riservato verrà inviata una password con la quale accedere al servizio. Un' importante sperimentazione perché ormai lavorare in una dimensione planetaria implica il coinvolgimento delle persone via internet". Quanto alla partecipazione, le previsioni sono ottimistiche. Due anni fa, alle primarie dell'Unione votarono in 20mila. "Possiamo superare quella cifra", ha detto Chiocchetti. Previsione confermata da Marco Fedi, eletto alla Camera nella circoscrizione Oceania, Asia, Africa e Antartide: "Da noi in Australia due anni fa votarono in duemila, ma questa volta ci aspettiamo più partecipazione".
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