mercoledì 17 marzo 2010

FEDI (PD): VOTO CONTRARIO SUL MILLEPROROGHE

STOP AI TAGLI ALLE TESTATE ITALIANE ALL’ESTERO

Il nostro voto contrario è stato motivato dal contenuto del decreto che, di fatto, ha prodotto nuove norme anziché prorogare unicamente termini di scadenza. Grave la bocciatura dell’emendamento sulle detrazioni per carichi di famiglia e gravissima l’esclusione delle testate edite all’estero dal ripristino dei fondi all’editoria – ha dichiarato l’On. Marco Fedi, deputato del PD.
Da un lato – spiega il parlamentare eletto all’estero – l’emendamento approvato sull’editoria è un passo in avanti rispetto a quanto avvenuto al Senato, dove sul Decreto è stata posta la fiducia. Permette la reintroduzione del diritto soggettivo evitando i tagli ai fondi dell'editoria destinati a testate no profit, testate di partito e giornali gestiti da cooperative. Tagli che avrebbero messo a repentaglio numerosi posti di lavoro, oltre che messo il bavaglio a tante voci del pluralismo informativo. Le opposizioni, compreso il Partito Democratico, hanno votato a favore dell’emendamento cercando però di sub-emendarlo a favore delle testate edite all’estero: la maggioranza, escluso l’On. Aldo Di Biagio, ha votato contro.
L’esclusione delle testate italiane edite all’estero, perpetrando una vera e propria discriminazione verso i nostri connazionali nel mondo, rende ancora più grave e intollerabile la serie infinita di tagli che il Governo sta portando avanti per le comunità italiane nel mondo.

Nessun commento: