“Finanziaria dopo finanziaria, provvedimento dopo provvedimento, continua inesorabile la riduzione di stanziamenti per gli italiani all’estero” – ha sottolineato l’On. Marco Fedi. “Abbiamo presentato un ordine del giorno sul bilancio che impegna il Governo italiano “a valutare la possibilità di reperire stanziamenti per il 2010 finalizzati alla promozione della lingua italiana nel mondo, all'assistenza dei connazionali indigenti residenti all'estero e a recuperare risorse per le dotazioni dei capitoli destinati alle comunità italiane nel mondo della Direzione Generale Italiani all'Estero e Politiche Migratorie e della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari esteri”.
“L’ordine del giorno ricorda che la gravità dei tagli è tale da compromettere la politica a favore delle comunità italiane nel mondo”.
“Un taglio di 23 milioni di euro al programma “Italiani nel mondo e politiche migratorie e sociali” e oltre 7 milioni di euro al programma “Informazione, promozione culturale, scientifica e dell’immagine del Paese all’estero”, entrambi parte della missione “L'Italia in Europa e nel mondo” del Ministero degli Affari esteri” – ricorda Fedi.
“A questi si aggiungono i 140mila euro in meno per i contributi ai Com.It.Es. e i 2 milioni di euro mancanti, rispetto all’assestamento di bilancio 2009, ai fondi per la diffusione della lingua italiana nel mondo”.
“A cui si aggiungono i 6 milioni di euro di decurtazione all’assistenza diretta dei nostri connazionali all’estero“.
“Credo – ha concluso l’On. Marco Fedi – sia necessario invertire questo trend negativo ed è per questa ragione che abbiamo voluto impegnare il Governo a recuperare risorse in questa direzione”.
“L’ordine del giorno ricorda che la gravità dei tagli è tale da compromettere la politica a favore delle comunità italiane nel mondo”.
“Un taglio di 23 milioni di euro al programma “Italiani nel mondo e politiche migratorie e sociali” e oltre 7 milioni di euro al programma “Informazione, promozione culturale, scientifica e dell’immagine del Paese all’estero”, entrambi parte della missione “L'Italia in Europa e nel mondo” del Ministero degli Affari esteri” – ricorda Fedi.
“A questi si aggiungono i 140mila euro in meno per i contributi ai Com.It.Es. e i 2 milioni di euro mancanti, rispetto all’assestamento di bilancio 2009, ai fondi per la diffusione della lingua italiana nel mondo”.
“A cui si aggiungono i 6 milioni di euro di decurtazione all’assistenza diretta dei nostri connazionali all’estero“.
“Credo – ha concluso l’On. Marco Fedi – sia necessario invertire questo trend negativo ed è per questa ragione che abbiamo voluto impegnare il Governo a recuperare risorse in questa direzione”.
Nessun commento:
Posta un commento