“Lento ma inesorabile continua lo smantellamento del rapporto tra Italia ed italiani all’estero. I segnali sono preoccupanti, anche oltre i tagli apportati in Finanziaria ai capitoli di bilancio degli italiani all’estero” – è quanto dichiara l’On. Marco Fedi.
“Abbiamo un Governo che opera tagli che non sono parte di una nuova visione del sistema Italia all’estero. Abbiamo un Governo che opera in un vuoto assoluto di idee. Un Governo ed una maggioranza che sostituiscono ad un vuoto progettuale una demagogica azione di screditamento di tutto ciò che esiste all’estero o opera per l’estero. Un tentativo di giustificare i tagli di oggi e di predisporre quelli di domani” – dichiara l’On. Fedi.
“Viviamo una situazione di assenza di riforme, assenza di una proposta politica seria, assenza di un’azione coordinata. Eppure non mancano le dichiarazioni di esponenti politici della maggioranza che tentano di giustificare i tagli e mettono in campo anche un’azione tesa ad incrinare il livello della rappresentanza politica. Comites e Cgie oggi, parlamentare domani”.
“Tocca ora a Rai Italia, per la quale si scopre che trasmette brutta Rai e quando trasmette il meglio è di parte! Basterebbe ripercorrere la storia di Rai International per verificare che abbiamo avuto direttori e redazioni di grande livello e di grandi capacità ma alcuni problemi sono rimasti gli stessi – guarda caso quelli su cui si concentrano le critiche. Anche in questo settore – in riferimento alla convenzione con la Presidenza del Consiglio – sono forse previsti dei tagli?”.
“Credo che sia necessario, in questo momento, dare un contributo a disegnare un nuovo quadro di riferimento, cosa che dall’opposizione stiamo facendo con le innumerevoli proposte di riforma depositate in Parlamento. Attendiamo segnali concreti dalla maggioranza. I tagli – non smetterò di ricordarlo – allontanano le riforme” – ha concluso l’On. Marco Fedi.
“Abbiamo un Governo che opera tagli che non sono parte di una nuova visione del sistema Italia all’estero. Abbiamo un Governo che opera in un vuoto assoluto di idee. Un Governo ed una maggioranza che sostituiscono ad un vuoto progettuale una demagogica azione di screditamento di tutto ciò che esiste all’estero o opera per l’estero. Un tentativo di giustificare i tagli di oggi e di predisporre quelli di domani” – dichiara l’On. Fedi.
“Viviamo una situazione di assenza di riforme, assenza di una proposta politica seria, assenza di un’azione coordinata. Eppure non mancano le dichiarazioni di esponenti politici della maggioranza che tentano di giustificare i tagli e mettono in campo anche un’azione tesa ad incrinare il livello della rappresentanza politica. Comites e Cgie oggi, parlamentare domani”.
“Tocca ora a Rai Italia, per la quale si scopre che trasmette brutta Rai e quando trasmette il meglio è di parte! Basterebbe ripercorrere la storia di Rai International per verificare che abbiamo avuto direttori e redazioni di grande livello e di grandi capacità ma alcuni problemi sono rimasti gli stessi – guarda caso quelli su cui si concentrano le critiche. Anche in questo settore – in riferimento alla convenzione con la Presidenza del Consiglio – sono forse previsti dei tagli?”.
“Credo che sia necessario, in questo momento, dare un contributo a disegnare un nuovo quadro di riferimento, cosa che dall’opposizione stiamo facendo con le innumerevoli proposte di riforma depositate in Parlamento. Attendiamo segnali concreti dalla maggioranza. I tagli – non smetterò di ricordarlo – allontanano le riforme” – ha concluso l’On. Marco Fedi.
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