“L’Italia cresce, si adegua agli standard più avanzati, sviluppa una nuova concezione dell’immigrazione e dell’integrazione”. È una visione ottimista quella proposta dall’On. Marco Fedi, eletto per l’Unione nella ripartizione Asia, Africa, Oceania e Antartide, in Australia per una serie di incontri con le comunità italiane e per le manifestazioni legate all’anniversario della Repubblica italiana. “Si va dalle nuove norme sulla circolazione in Italia dei cittadini comunitari ed extra-comunitari – spiega infatti il deputato – alla legge delega al governo per la modifica della disciplina dell'immigrazione e delle norme sulla condizione dello straniero, passando per le modifiche alla legge sulla cittadinanza”. Un’azione di ampio spettro, che costituisce “un fatto assolutamente positivo, rispetto al quale dobbiamo assumere un atteggiamento costruttivo, informando le comunità su questi importanti traguardi per il nostro Paese”. Proprio con questo spirito, l’On. Fedi ha sottolineato nei suoi incontri con i connazionali come, “grazie al recepimento da parte dell’Italia di alcune direttive comunitarie, siano state introdotte nell’ordinamento legislativo italiano importanti novità in relazione ai meccanismi ed alle disposizioni che disciplinano il diritto alla circolazione nei Paesi comunitari di cittadini comunitari ed extracomunitari”.
Nelle varie occasioni di dialogo con le comunità italiane in Australia, il parlamentare eletto nelle file dell’Unione si è diffuso nella spiegazione delle nuove norme riguardanti: le modalità d’esercizio del diritto di libera circolazione e di soggiorno dei cittadini della Unione Europea e dei loro familiari; il permesso di soggiorno CE per cittadini extracomunitari soggiornanti di lungo periodo; e i soggiorni di breve durata per turismo, affari e studio.
Nelle varie occasioni di dialogo con le comunità italiane in Australia, il parlamentare eletto nelle file dell’Unione si è diffuso nella spiegazione delle nuove norme riguardanti: le modalità d’esercizio del diritto di libera circolazione e di soggiorno dei cittadini della Unione Europea e dei loro familiari; il permesso di soggiorno CE per cittadini extracomunitari soggiornanti di lungo periodo; e i soggiorni di breve durata per turismo, affari e studio.
23 maggio 2007
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