Il candidato alla Camera: la sfida di queste elezioni è la modernizzazione
Roma, 17 mar. (Adnkronos) - Pari dignità per gli italiani all'estero, e non solo in occasione delle elezioni: questo il merito principale del governo Prodi secondo Marco Fedi, il candidato alla Camera del Pd nella Circoscrizione Africa, Asia, Oceania e Antartide, la stessa nella quale era stato eletto nel 2006 nelle liste dell'Unione. "Intendiamo ricominciare esattamente da dove abbiamo sospeso la nostra attività: non abbiamo nulla di cui vergognarci – ha dichiarato Fedi all'Adnkronos - Il governo Prodi ha ben governato, abbiamo ben rappresentato gli italiani all'estero e le loro aspirazioni. Non mi pare poco in 18 mesi".
Tra i risultati già ottenuti ricordati da Fedi, l'estensione ai pensionati Inps residenti all'estero della quattordicesima, l'ulteriore detrazione Ici, le detrazioni per carichi di famiglia. "Eravamo inoltre molto vicini all'approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza e alla riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza italiana", ha sottolineato.
Ora, guardando al futuro, Fedi raccoglie la sfida di una nuova candidatura in una delle Circoscrizioni più articolate e complesse. "Occorre poter garantire un minimo di collegamento e la possibilità di mantenere un costante rapporto con l'elettorato. Questo è in parte mancato - ha spiegato - La costruzione di un Pd forte e articolato, che raccolga circoli, personalità ed intelligenze, e le metta al servizio del partito di tutti i democratici nel mondo, è anche un modo per superare la tirannia della distanza che rischia di penalizzare proprio questa ripartizione della circoscrizione estero".
"Credo - ha aggiunto Fedi - che gli italiani all'estero una cosa l'abbiano davvero capita: che la sfida di queste elezioni è la modernizzazione del sistema politico italiano, la stabilità e la governabilità. All'estero questa sfida è compresa molto bene ed è una sfida che il Pd di Veltroni ha posto con determinazione al centro delle proprie scelte, dalle candidature al programma. La nostra sfida è quella della partecipazione al voto, della lotta all'astensionismo ed il messaggio politico culturale che comunque vadano le cose, indietro non si torna. Non si torna, dopo le elezioni, al vecchio sistema politico frammentato ed alle litigiose coalizioni".
(Clt/Col/Adnkronos)17-MAR-08 13:00
Roma, 17 mar. (Adnkronos) - Pari dignità per gli italiani all'estero, e non solo in occasione delle elezioni: questo il merito principale del governo Prodi secondo Marco Fedi, il candidato alla Camera del Pd nella Circoscrizione Africa, Asia, Oceania e Antartide, la stessa nella quale era stato eletto nel 2006 nelle liste dell'Unione. "Intendiamo ricominciare esattamente da dove abbiamo sospeso la nostra attività: non abbiamo nulla di cui vergognarci – ha dichiarato Fedi all'Adnkronos - Il governo Prodi ha ben governato, abbiamo ben rappresentato gli italiani all'estero e le loro aspirazioni. Non mi pare poco in 18 mesi".
Tra i risultati già ottenuti ricordati da Fedi, l'estensione ai pensionati Inps residenti all'estero della quattordicesima, l'ulteriore detrazione Ici, le detrazioni per carichi di famiglia. "Eravamo inoltre molto vicini all'approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza e alla riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza italiana", ha sottolineato.
Ora, guardando al futuro, Fedi raccoglie la sfida di una nuova candidatura in una delle Circoscrizioni più articolate e complesse. "Occorre poter garantire un minimo di collegamento e la possibilità di mantenere un costante rapporto con l'elettorato. Questo è in parte mancato - ha spiegato - La costruzione di un Pd forte e articolato, che raccolga circoli, personalità ed intelligenze, e le metta al servizio del partito di tutti i democratici nel mondo, è anche un modo per superare la tirannia della distanza che rischia di penalizzare proprio questa ripartizione della circoscrizione estero".
"Credo - ha aggiunto Fedi - che gli italiani all'estero una cosa l'abbiano davvero capita: che la sfida di queste elezioni è la modernizzazione del sistema politico italiano, la stabilità e la governabilità. All'estero questa sfida è compresa molto bene ed è una sfida che il Pd di Veltroni ha posto con determinazione al centro delle proprie scelte, dalle candidature al programma. La nostra sfida è quella della partecipazione al voto, della lotta all'astensionismo ed il messaggio politico culturale che comunque vadano le cose, indietro non si torna. Non si torna, dopo le elezioni, al vecchio sistema politico frammentato ed alle litigiose coalizioni".
(Clt/Col/Adnkronos)17-MAR-08 13:00
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