martedì 4 giugno 2013

FEDI (PD). Anniversario della Repubblica in Australia: momento di unità nazionale e comunitaria e impegno per il futuro

 
 
 
“Credo sia indispensabile riconoscere che il delicato momento politico richiede una assunzione di responsabilità anche a livello comunitario. L’Anniversario della Repubblica è stato sempre per noi un momento di unità attorno ai valori e ai principi della Costituzione. Le donne e gli uomini della resistenza, che sconfissero il fascismo, ci consegnarono anche una grande opportunità: attuare in concreto, attraverso diritti e doveri sanciti dalla Costituzione, i valori repubblicani dell’uguaglianza, della democrazia e della partecipazione.

Oggi che ci proponiamo, attraverso un largo e condiviso impegno parlamentare, di modificare le regole istituzionali e l’assetto della nostra democrazia parlamentare, è ancora più necessario rafforzare il nostro impegno di testimonianza dei valori e principi che sono il faro della nostra democrazia. Mentre ripensiamo le regole di “ingaggio” democratico, dobbiamo tutti, anche a livello comunitario, nelle nostre comunità nel mondo, assumere un atteggiamento aperto e costruttivo e soprattutto responsabile”.

È questo il messaggio che Marco Fedi ha rivolto alle comunità di italiani d’Australia nei diversi incontri svoltisi in occasione dell’anniversario della fondazione della Repubblica italiana, dal Marconi Club di Sydney, alla Casa d’Abruzzo e al Reggio Calabria Club di Melbourne.

“Ho voluto richiamare – ha sottolineato l’On. Marco Fedi – lo storico momento che viviamo, un passaggio istituzionale senza precedenti, caratterizzato da un’atmosfera di unità nazionale che produrrà risultati positivi. Un Governo di larghe intese – ha ricordato Fedi – che è nato come percorso obbligato, non come scelta, ma che ha il potenziale per consegnarci una storica opportunità, che non possiamo tradire, quella di realizzare le riforme costituzionale ed elettorale e di avviare la ripresa economica e una seria politica per l’occupazione giovanile.

“Avremmo preferito un dialogo parlamentare tra diversi, un centrosinistra e un centrodestra in competizione tra loro ma capaci di dialogo. Il voto degli italiani e la successiva fase di costruzione delle alleanze ci hanno consegnato invece un impegno comune, che non possiamo comunque disattendere.

Per quanto riguarda gli italiani nel mondo – ha continuato Fedi – abbiamo iniziato a lavorare e a produrre risultati positivi. Importanti progetti di cooperazione stanno partendo tra Universit à italiane e australiane; stiamo lavorando su temi importanti come l’integrazione e il multiculturalismo con il nuovo ministro per l’integrazione, Cecile Kyenge. Abbiamo richiesto la riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza italiana, tema affrontato nel contesto della più generale riforma della cittadinanza con l’introduzione del principio dello jus soli. Stiamo intervenendo sulla questione dell’imposta municipale unica, IMU, con l’idea della parità di trattamento per gli italiani all’estero, quindi della sospensione prima e dell’equiparazione alla prima casa poi. Altro tema oggetto del nostro impegno à quello delle pensioni, con un nuovo sistema di pagamento della 14esima, la somma aggiuntiva introdotta nel 2007, da corrispondere dopo la verifica reddituale per evitare la formazione degli odiosi indebiti. E chiediamo un potenziamento e rafforzamento della rete dei servizi consolari.

Abbiamo bisogno – ha concluso l’On. Fedi – di unità di intenti e di nuova passione civile, che ci aiutino a costruire relazioni e progetti per migliorare il nostro modo di essere italiani e australiani”.
 

Roma, 3 giugno 2013

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